Il ridente borgo di Collinas

Tra i piccoli paesi del Medio Campidano non si può dimenticare il grazioso borgo di Collinas, situato in una zona abitata già in epoca prenuragica. Il villaggio che anticamente si chiamava Forru durante il Medioevo fece parte del Giudicato di Arborea, nel 1410 fu incorporato nel Marchesato di Oristano e dopo la battaglia di Macomer  del 1478 cadde definitivamente sotto gli aragonesi, venendo amministrato dai Carroz e i Centelles. Il nome attuale venne assunto nel 1863 per evitare confusione con il vicino centro di Villanovaforru. 

Il paese è ricco di chiese come San Michele, San Sebastiano e San Rocco, quest’ultima eretta nel 1654. A poca distanza dal paese, in una zona ricca di pioppi e lentischi, si erge la chiesa campestre di Santa Maria Angiargia, cui è dedicata la più importante festa di Collinas che ha luogo il 7, 8 e 9 settembre e che prevede una processione in costume tradizionale e l’esibizione di gruppi musicali etnici.

C’è poi la festa di San Sebastiano ogni 21 gennaio, durante la quale si accende un falò e vengono offerti cibi tipici sardi. La festa di Sant'Isidoro si tiene il 22 maggio: una solenne processione in costume tipico si snoda lungo le vie del paese. Infine la festa di San Rocco, il 16 agosto, prevede una processione, una messa solenne e un concerto di musica leggera con gruppi locali.