Enogastronomia

Su Trigu Cottu del Medio Campidano

In Sardegna il grano cotto, su trigu cottu, è un piatto della tradizione che ancora oggi si è soliti preparare sia nel Medio Campidano che a Sardara, solitamente in occasione del primo giorno dell'anno come segno benaugurale

La Sardegna è da sempre una terra ricca di tradizioni che si possono incontrare anche nelle usanze della tavola, dove ancora oggi si assapora il gusto autentico dell’isola più incontaminata.

Su trigu cottu, cioè il grano cotto, è proprio annoverato tra queste eccellenze del territorio, tanto da poterlo gustare oggi nelle tradizionali tavole di Sardara e del Medio Campidano, dove ogni anno si prepara solitamente per la ricorrenza del primo gennaio. Di cosa si tratta? Su trigu cottu è un dolce molto semplice, che si prepara con il grano e la saba.

Secondo la tradizione offrire questo piatto è un segno benaugurale per l'inizio del nuovo anno e per la conclusione del vecchio. Non a caso il grano è simbolo di prosperità e salute e per questo mangiare il Su trigu cottu era considerato di buon augurio per alcune malattie della bocca dei bambini e per augurare la disponibilità di abbondante cibo.

Su trigu cottu, la ricetta

Ingredienti

  • grano
  • saba

 

Procedimento per preparare il su trigu cottu

Scelto il grano migliore si separa dalle impurità e lo si lava accuratamente, prima di metterlo in ammollo in un recipiente coperto con acqua fredda per un giorno e una notte, avendo cura di cambiare l'acqua alcune volte durante l’ammollo. Terminata questa fase si mette la pentola sul fuoco e si porta l'acqua con il grano ad ebollizione per circa 15 minuti, verificandone man mano la cottura.

Spegnere il fuoco e riporre la pentola su un piano e ricoprirla con la paglia (oggi si usa più semplicemente una coperta). La pentola deve restare coperta per almeno una notte. La mattina seguente si scola in un recipiente e lo si condisce con la saba.

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